Si appena concluso l’OPEN DAY di sabato 11 ottobre all’Agnelli, giornata di porte aperte della nostra casa per chiunque voglia conoscere le realtà presenti al suo interno, e già un altro appuntamento ci aspetta venerdì 17 ottobre..
C’era una volta (e ci sarà ancora) la Formazione Professionale Salesiana a Torino.
L’incipit delle fiabe, con uno sguardo al futuro: ancora una volta la formazione professionale salesiana guarda avanti. E per farlo rivolge lo sguardo indietro, alle sue radici.
Nel bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco, in una Torino Città Metropolitana che sempre più ha bisogno di guardare al futuro, si apre l’anno formativo parlando di tradizione e innovazione.
Innovazione e tradizione.
Un tema caro ai Salesiani, che sanno bene che non c’è futuro se non si guarda alle proprie radici. Quasi duecento anni di esperienza guardano avanti con speranza, in una Torino che ancora una volta sembra chiedere ai seguaci di don Bosco di rinnovare la propria missione: una missione di accoglienza, orientamento, formazione e introduzione al mondo del lavoro, con una particolare attenzione ai giovani ma anche agli adulti disoccupati, agli ultimi e ai più poveri, nel solco della tradizione del metodo di Don Bosco.
Primo appuntamento: Rebaudengo.
Anche quest’anno, nell’ottica della condivisione tra le sedi torinesi del CNOS FAP, i centri Agnelli, Valdocco e Rebaudengo ospiteranno tre momenti di festa e di riflessione: appuntamenti in cui gli allievi e i formatori salesiani si potranno confrontare con il mondo del lavoro e quello della politica.
Il primo appuntamento, l’inaugurazione dell’anno formativo, si terrà nella mattina di venerdì 17 ottobre 2014 al centro Rebaudengo, in piazza Rebaudengo 22.
L’incontro a Rebaudengo vuole essere un momento di sport, di festa, di scambio ma anche di formazione per i ragazzi e per i formatori: l’obiettivo è rendere gli allievi protagonisti, far conoscere alle autorità politiche il lavoro svolto dalla formazione professionale salesiana a Torino, dare visibilità alle aziende che collaborano con questa realtà.
Il programma prevede anche una tavola rotonda con la presenza del vicesindaco di Torino Elide Tisi e dell’assessore Gianna Pentenero, dal tema “Tecnologia: tra innovazione e tradizione“, che precederà l’inaugurazione di un nuovo macchinario, una macchina utensile a controllo numerico che servirà ad arricchire le attrezzature del Centro.
A moderare gli interventi sarà Maria Teresa Martinengo, giornalista de La Stampa di Torino.
