Progetto educativo

Nell’ambito del cammino di crescita del Centro di Formazione Professionale Agnelli (d’ora in avanti CFP Agnelli) abbiamo avvertito l’esigenza di capire meglio e di attualizzare che cosa significhi oggi adoperarsi per la crescita integrale del giovane, in un contesto (quello della formazione professionale), che grazie alle sue specificità si presenta come un terreno estremamente fecondo per ricchezza di opportunità e di risorse, ma che risulta inevitabilmente condizionato dalla sua congenita complessità fatta di settorializzazione, di eterogeneità e di richieste che mutano in rapida successione. Per dirla con un linguaggio a noi familiare, le stoffe sono sempre le stesse, ma le mode cambiano. I sarti necessitano di continui aggiornamenti perché gli strumenti, le problematiche e la tecnica si evolvono. Cambiano persino i tempi e le regole della produzione. La sartoria infine, pur mantenendo fede alla originalità carismatica della propria mission, deve saper cucire abiti belli e di qualità capaci però di essere a misura di una società che è anch’essa in continua trasformazione. Il sistema preventivo che Don Bosco ci ha consegnato, risulta da sempre la chiave del successo di una missione così bella e sfidante, ma allo stesso tempo complessa.

Esso genera ancora oggi dinamiche educative e processi pedagogici insuperabili, che possono davvero confezionare abiti di santità, al netto di una continua ed onesta revisione dei significati, degli strumenti e degli approcci da parte della comunità educante. Per questo motivo progettare percorsi educativo-pastorali è diventato sempre meno una cernita di strumenti e di esperienze incasellate in cliché duplicabili, ma piuttosto un confrontarsi onestamente per approfondire la riflessione sui significati, rivisitare i contenuti, riformulare le intenzionalità e costruire visioni coerenti al carisma originario ed attente alla trasformazione e alla novità.

Il progetto educativo dell'Agnelli

L’applicazione del progetto trova le proprie condizioni di possibilità nell’organizzazione, nei flussi e nei processi decisionali, nelle dinamiche comunicative e di condivisione. Solo un modus operandi coerente con l’identità comunitaria può garantire le condizioni ottimali per l’attuazione di un progetto di così grandi ambizioni.

Staff di direzione

È l’organo di governo e di coordinamento del CFP. Presieduto dal Direttore del Centro, vede coinvolti il Direttore dell’Opera Salesiana, il coordinatore di Centro, il referente educativo, il referente della disciplina ed un coadiutore salesiano.

Oltre al compito di guidare il Centro, prospettandone gli indirizzi futuri, lo staff analizza il lavoro delle varie equipe di lavoro che sono state via via istituite per decentralizzare i compiti di coordinamento, allargando le responsabilità e coinvolgendo più personale. Lo staff di Direzione si incontra con cadenza quindicinale.

 

Staff educativo

Il CFP ha creato negli ultimi anni un gruppo di lavoro composto da tre figure di riferimento: il referente della Formazione Iniziale (RFI), il referente educativo (RED), il referente della disciplina (RD). Lo staff svolge un lavoro di coordinamento sugli assi formativo, educativo e disciplinare al fine di costruire buone prassi che, intrecciandosi tra di loro possano favorire gli allievi nel raggiungimento degli obiettivi personali professionali, tenendo conto delle difficoltà socio-culturali e delle fragilità del singolo. Per questo motivo, mette in atto la presa incarico di eventuali situazioni problematiche individuali e di classe.

Si occupa inoltre della creazione, dell’implementazione e del contatto con la rete territoriale, intesa sia in termini di servizi che in termini di risorse ed opportunità formative. Lo staff educativo risponde del proprio operato allo Staff di Direzione, che incontra con cadenza trimestrale per condividere strategie e proposte e verificare gli obiettivi progettuali. Lavora in sinergia con l’equipe educativa e l’equipe Bes. Si occupa del coordinamento e della formazione del gruppo dei tutor di corso. Si incontra con cadenza quindicinale.

 

Staff tecnico

Si tratta del gruppo presieduto dal Direttore di sede e composto dai referenti dei settori professionali del CFP: grafico, elettrico, agroalimentare e formazione speciale. Il team si incontra a cadenza trimestrale e ha come obiettivo quello di portare all’attenzione della direzione nuove strategie di aggiornamento tecnologico, investimento ed innovazione nella singola area. Oltre a questo deve fare il punto della formazione professionale dei ragazzi, intesa come verifica dei livelli professionali di preparazione dei ragazzi con un occhio a quanto richiesto dalle aziende di riferimento. 

 

Equipe BES

È coordinata dal referente del sostegno, in collaborazione con il referente della Formazione Iniziale. Sono coinvolti attivamente tutti i formatori, in particolare quelli che si occupano di accompagnare gli allievi con BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES). Si pone l’obiettivo di lavorare per garantire lo sviluppo globale di ogni allievo, facendolo sentire parte essenziale e attiva della comunità educativa. Per questo motivo, valorizza le differenze di ciascuno, attuando strategie speciali, specificamente pensate per andare incontro alle difficoltà di chi presenta ostacoli o difficoltà con le modalità “normali” di lavoro proposte alla classe. Ciò diventa possibile solo attraverso opportuni approcci alla didattica, scelte organizzative mirate ed il lavoro di rete con le strutture educative ed assistenziali preposte. In questo senso, l’equipe si pone come interfaccia indispensabile tra allievo, Centro, famiglia ed attori del servizi esterni. L’equipe BES si incontra con cadenza mensile.

 

Team dei tutor

Negli ultimi anni si è investito molto sulla figura del tutor di corso, perché elemento chiave dell’intero processo formativo ed interlocutore determinante nella relazione con l’allievo, con la famiglia, con le figure di coordinamento e con il team di corso. Per questo motivo il team dei tutor, che si incontra con cadenza mensile, vive momenti di formazione e di confronto, condivide ed elabora prassi educativo-formative a supporto del team building e del buon funzionamento della classe, vive più direttamente il coinvolgimento nelle iniziative in seno al progetto educativo-pastorale.

 

Equipe educativa

È il nucleo di animazione del Centro che supporta il servizio di formazione. Oltre a pensare ed organizzare le attività extracurricolari proposte durante l’anno, si occupa dei perché del progetto, delle dinamiche di comunione e di condivisione all’interno della comunità educativa, della proposta di esperienze a più ampio raggio i collaborazione con la pastorale giovanile salesiana. L’equipe è composta dal Direttore della Casa, dal referente educativo, dall’educatrice del Centro e da alcuni formatori che più da vicino vivono il coinvolgimento nel progetto formativo. Si incontra con cadenza settimanale.