Il buono servizi al lavoro è un insieme di servizi alla persona, personalizzato sulle caratteristiche dell’utente, per l’accompagnamento alla ricerca di impiego: non è un assegno in denaro; i servizi, gratuiti per l’utente, vengono pagati a chi li eroga e sono composti da un numero di ore dedicate, da far fruire, in forma individuale o per piccoli gruppi, alle persone disoccupate per accompagnarle nella ricerca attiva di lavoro; le attività proposte tengono conto delle caratteristiche individuali di ognuno, valorizzandone il profilo professionale e personale. Possono usufruire dei Buoni servizi al lavoro anche i percettori di ammortizzatori sociali.
Attualmente i buoni attivi, in riferimento alla tipologia di destinatari, sono i seguenti:
- BUONO SERVIZI LAVORO PER DISOCCUPATI
- BUONO SERVIZI LAVORO PER PERSONE IN CONDIZIONE DI PARTICOLARE SVANTAGGIO
- PROGRAMMA GARANZIA di OCCUPABILITA’ dei LAVORATORI – GOL
- PROGETTO DI VALIDAZIONE DELLE COMPETENZE – IVC
Le persone che sono prese in carico su un buono servizi al lavoro portano in dote AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE, ad esempio attivazione GRATUITA dei tirocini extracurricolari rientranti nelle Politiche Attive e riconoscimento di contributi nelle seguenti misure riservate alle diverse tipologie di destinatari.
ART +1 e il progetto SPAZIO FRATTO TEMPO
Il progetto si rivolge a giovani inoccupati e disoccupati tra i 15 e i 29 anni compiuti, italiani e stranieri con regolare permesso di soggiorno, residenti nella Città Metropolitana di Torino, che rientrano in una fascia di reddito ISEE non superiore a 25.000 euro.
L’obiettivo del progetto, in continuità con l’edizione precedente ma potenziato e migliorato in esito alla fase di analisi dei risultati, è quello di sperimentare un rinnovato modello di inserimento lavorativo che, attraverso un accompagnamento educativo e formativo mirato, valorizzi le capacità e le attitudini dei più giovani, anche in vista di un percorso di crescita personale verso l’età adulta.
Per verificare i tuoi requisiti e avere maggiori informazioni sul progetto ART+1 Spazio Fratto Tempo Clicca qui